*Ciò che mi circonda durante una lezione a scuola, il banco sommerso da cibarie e libri*

*Ciò che mi circonda durante una lezione a scuola, il banco sommerso da cibarie e libri*

Che vossignoria noti la cadenza degli accenti, cosciente di una riminiscenza metrica che tutti noi, sebbene ignorata a volte dal subconscio, sappiamo leggere e interpretare.

òRO CIòKKK ee
àIPOD TàCCH eppòi
càasti-gliòni
-mariòtti- ilIL c'èàanche
lòDIARìOLIBRàCCIO
duèmilanèottofinòanove
sul RIà+SSUNTO
oh c'èrodoto chè gùarda
laFELPà s(ulla)ìnistra
CòNLO MùR(O)adèstradèstra

My Dear Furstein - improvvisazione piano

Non c'è un motivo particolare, ma quando il pianoforte chiama non puoi rispondere. Cosa suono? Tutto e nulla. Questo filmato è davvero breve, non è nulla di speciale, solo una semplice improvvisazione, ma forse a volte semplici accordi e la passione che spienge le mani a volte dolcemente e a volte con violenza sulla tastiera bastano per sentirsi un po' meglio.

FOTO MANIFESTAZIONE 25 APRILE

Ecco qui finalmente le foto della manifestazione!
Per motivi di privacy (leggasi: praivasi), su facebook ho caricato solo le foto in cui sono presenti persone che conosco e dalle quali ho avuto l'autorizzazione di pubblicare la propria immagine.
Su flickr invece sono presenti altre foto della manifestazione... purtroppo a causa del blocco mensile del numero di foto non ho potuto caricarle tutte. Per le altre dovrete aspettare domani.

Album flickr

Album facebook

Meritocrazia

Copio-incollo un post scritto dal babbo e pubblicato quest'oggi sul sito del Corriere
l'articolo parla, come potrete leggere, di meritocrazia... è argomento di grande interesse a casa nostra, il cui concetto sembra però non piacere al nostro paese... viene così da chiedersi se davvero valga la pena "farsi il culo" studiando e sviluppando i propri interessi extrascolastici nel momento in cui ci troviamo in tv o sulla pubblicità 6x4m il belloccio che non ha mai fatto nulla ma che deve tutto alla sua faccina.

Oggi ospitiamo un guest post su "Meritocrazia e sinistra" di Francesco Bogliari, manager editoriale, giornalista, docente universitario, editore e candidato alle elezioni provinciali di Milano nella Lista Penati Presidente. C'è tra voi un osservatore che può aggiornare i lettori su "Meritocrazia e destra"? Se avete un guest post da proporre alla Redazione, scrivete a info@meritocrazia.com.

Ho passato le ultime settimane a cercare di capire perché la sinistra abbia così poca confidenza con il concetto di competenza e di meritocrazia, perché si ostini a vedere i ceti medi produttivi come una sorta di territorio sconosciuto nel quale è meglio non inoltrarsi, perché non cerchi di capirne le esigenze e valorizzarne l’enorme potenziale di intelligenza professionale che può trasformarsi in intelligenza politica. Ho anche scritto sull’argomento una lettera aperta al segretario del PD Dario Franceschini pubblicata sul Riformista, peraltro senza risposta (forse Franceschini non legge Il Riformista, forse il partito non è abbonato all’Eco della Stampa, bisogna pur risparmiare da qualche parte).

Tutte queste belle riflessioni le ho anche portate in pubblico nelle mie uscite durante la campagna elettorale per la Lista Penati Presidente di cui sono candidato.
Poi ieri leggo su Repubblica on line un divertente articoletto: Silvio Berlusconi ha convocato a Roma qualche decina di belle figliole, alcune delle quali deputate, dicendo loro col sorriso soave e sornione di cui Lui solo è capace: “Ragazze, ancora non lo sapete, ma alcune di voi verranno candidate alle elezioni europee”. Tripudio in sala, palpitazioni dei giovani cuori azzurri, fremiti sui tacchi 12. Criteri per la candidatura? Una ha recitato in Elisa di Rivombrosa, un’altra in Incantesimo, un’altra ancora ha partecipato a un Grande Fratello, una quarta è arrivata in finale a una delle ultime edizioni di Miss Italia. E così via.

Sempre secondo il presidente del Consiglio la scelta di tali candidate risponde all’esigenza di portare “volti nuovi, facce nuove, per rinnovare l’immagine del Pdl e dell’Italia in Europa”. Volti, facce, non teste, non cervelli.
Allora timidamente mi domando: dov’è la competenza? dove sta il merito? Mi sembra di rileggere la storia di quel tale che qualche secolo fa nominò senatore il proprio cavallo.

Indignazione? Sgomento? Certo, indignazione e sgomento.
Se il messaggio ci arriva da Colui che governa sovranamente questo paese, se la cultura antropologica dell’Italia è questa, se solo una minoranza si indigna per questo insulto alle donne (non portatrici di cervello ma di gambe e relative gonne) allora c’è veramente poco da sperare. I Parlamenti come passerelle, che serve portare gente con cose da dire, tanto c’è Uno che decide, basta e avanza!

E allora anche i miei mugugni verso una sinistra che si ostina ad ancorarsi a vecchi paradigmi sono solo la malinconica litania di chi si ostina ancora a credere che merito, capacità e competenze siano armi vincenti per farsi strada nella vita e per migliorare la società. Ho deciso cosa dire a mio figlio, 17 anni, bel ragazzo: invece di iscriverti all’università iscrivi a una palestra, avrai più chance per il tuo futuro.

fonte: meritocrazia.corriere.it

Poveri noi...

Pubblico alcuni video molto interessanti che fanno riflettere!

Iniziamo con il primo video, in cui si può vedere un prete lefevbriano che saluta un corteo neofascista con il saluto romano.
Ottimo!


Poi si continua con le lezioni di Borghezio ai neofascisti francesi


Qui invece ennesima figura di merda col mondo grazie al nostro caro cavaliere

Tutti i video e le notizie li potete trovare su questo ottimo blog che ho scoperto solo questa sera youblob.org

Diffondete, diffondete, diffondete!

Nuovo account DeviantArt - lavori grafici

Ho aperto un nuovo account DeviantArt dove ho iniziato a mettere alcuni lavori grafici, fra cui vecchi background creati per alexeidos.net, set di spille e sticker.
Il link è questo: http://alexeidos.deviantart.com/gallery/

Ricapitolando:

-lavori grafici
-fotografie
-fotografie (su alexeidos.net)

Nuovo logo alexeidos.net

Nuovo logo Alexeidos.net

che ne pensate?

10000 visite!

E andiamoooo con le 10000 visite!

Ringrazio la mia famiglia, i miei amici (che mi han dedicato alextronzos.. teneri loro), coloro che hanno creduto in me, tutti gli organizzatori degli Emtivì Miusic Avuords, i tecnici di sala cucina e bagno, il papa che ha pregato per me, la mia fede cattolica che mi ha portato fino a qui, Pina Sinalefe per la speranza che mi ha dato

Gioite, oggi è giorno di giubilo in terra Lombarda, Nazionale, Internazionale, Mondiale!

non fuggite da me pensieri malvagi
ribaltate la mia mente
scalfitela con la vostra forza
scheggiatela fino a farla sanguinare
fino a che non uscirà l'essenza
più profonda del mio istinto animale
che io possa comprendere l'incomprensibile
che io esca dalla razionalità
il cuore sarà solo un organo
che batte e niente di più
mi alieno da ogni forma logica
senza più correre alla ricerca della ragione
di ciò che dovrebbe muover tutto
che io sia amato e maledetto da me stesso
proverò il nulla e violentemente
morderò le foglie dalla
linfa mortale di cui mi nutro
rinascerò per vivere
senza più cercare di comprendere

SCARICARE FILMATI DA YOUTUBE E GUARDARLI SU IPOD

In rete ci sono tanti servizi, gratuiti o a pagamento, grazie ai quali poter scaricare in vari formati i filmati da youtube. Sfortunatamente molte volte sono software da dover scaricare e installare, e in più l'unico formato di download è in .flv (da dover poi successivamente convertire in altri formati).
Con la tecnica che ora vi illustrerò invece potrete scaricare il vostro filmato da youtube in pochi secondi in formato .mp4 (compatibile anche con ipod video e touch)

1) Copiate questo script javascript:if(document.location.href.match(/http:\/\/[a-zA-Z\.]*youtube\.com\/watch/)){document.location.href='http://www.youtube.com/get_video?fmt='+(isHDAvailable?'22':'18')+'&video_id='+swfArgs['video_id']+'&t='+swfArgs['t']}

2)Andate nel menù Segnalibri==>Aggiungi pagina ai segnalibri (CTRL+D se usate Firefox)
e scegliete di inserire il segnalibro nella Barra dei Segnalibri

3)Avrete un bottone come questo nella vostra barra dei segnalibri

4)Andate su youtube, caricate il filmato e premete il bottone Get YouTube video

5)Salvate il filmato in formato .mp4 (apritelo con VLC player oppure inseritelo sul vostro ipod tramite iTunes)

Nasce alextronzos! Il lato oscuro di alexeidos

Quando usciamo, io Teodoro e Kant, oltre a parlare di dieresi bucoliche e cesure del VI canto dell'Odissea, di crisi dei pulcini neri nel Bangladesh e oltre a discutere sui Paralipomeni della Batracomiomachia, argomento di grande interesse è Alexeidos.net e Alexeidos.blogspot.com
oramai blog e sito sono oggetto di commenti (di prese per il culo, più che altro) e quindi in un caldo pomeriggio passato ai giardini di P.ta Venezia è venuta fuori l'idea: creare il lato oscuro di alexeidos. Nacque così ALEXTRONZOS, e come dicono i due "si sono cimentati nella creazione di quella che vuole essere una parodia di qualcosa che è già di per sé palesemente ridicola"
Per chi conosce bene il blog e tutta la sua storia non può non farci un salto sopra.
Ottimo lavoro ragazzi!n

New photos. new template

Nuove foto su alexeidos.net finalmente caricate su una slideshow che è collegata al mio nuovo account flickr

le nuove foto le trovate qui (sono in elaborazione e devo scegliere quali mettere)
per adesso ditemi che ne pensate

Nell'epoca di google translate

Va bene che magari a volte quelli che si occupano della pubblicità a livello europeo/mondiale non fanno molta attenzione alle lingue minori (come la nostra), però un minimo di decenza ci vorrebbe..

Milano è antifascista! Le foto della giornata

Nessuno scontro.
Nessuna molotov.
Nessun McDonald's spaccato.
Nessuna auto bruciata.

Resoconto di quella che sembrava sarebbe stata giornata da guerra civile.
Parte bene il presidio in Piazza della Scala, c'è gente (ma neanche troppa) che ascolta il discorso di Moni Ovadia, ma proprio durante quelle parole cariche di verità, ecco che al 'padreterno' la cosa non gusta e ci punisce con una scrollata di pipì d'angelo...

e la cosa funziona! in pochi minuti molta gente abbandona la piazza, forse spaventata dal fatto che la pioggia potesse uccidere qualcuno (eh, ma si sa.. con questa acidità della pioggia...)
allora ci si sposta in galleria, dove una banda suona vecchie canzoni comuniste e intrattiene il pubblico.

Vari i gruppi sparsi, chi sempre e comunque in piazza (forse per la poca voglia di muoversi), chi invece gira per la galleria.
Partono anche dei cori ogni tanto, ma sembrano andare a sbattere contro la moltitudine di polizia inviata anche da altre città come rinforzo (uno spreco inutile, davvero.)
Insomma, mancava la salamella per finire in bellezza la festa paesana.
Un presidio rovinato da un po' di pioggia e dalla bassa partecipazione delle persone, soprattutto di quella sinistra che oggi non si è fatta vedere (PD e amici vari).

Ma l'importante è ricordare alle teste pelate che la storia non si dimentica e che non è, come dicon loro, storia che non interessa più a nessuno (perché è roba vecchia...).
Cantiamolo insieme ai partigiani che han dato la vita per la democrazia, per abbattere il fascismo, gridiamolo con tutti coloro che si sono battuti per togliere di mezzo quella sporca dittutura, ricordiamolo a tutti, anche a coloro che con indifferenza fan finta di nulla: ORA E SEMPRE RESISTENZA!

di invitanti suoni stonati

di invitanti suoni stonati
si levano in aria anime
l'anziana donna danza
si agita sul suo giardino di ricordi
ne sente la poesia
solo ella la coglie
i violini stridenti fan commuovere
la vecchia
che da giovane ballava
in vorticosi pensieri sognanti
di realizzare di vivere
e poter dire di aver vissuto
spirò così
su quelle note stridule
e sulla sua bocca rimase eterno
il suo sorriso.

Ponza's song

Visto che al momento non ho tempo per scrivere post nuovi vi lascio questo filmato

Shakespeare si sta rivoltando nella tomba. Fermate Preziosi!

Volete creare una pozione per avvelenare il mondo teatrale, un favoloso testo o una sceneggiatura?
Allora prendete un teatro "commerciale", formate un cast di persone che non hanno mai fatto recitazione e che cercano di modulare la voce cadendo solo nel ridicolo e nel patetico, come colonna portante dello spettacolo scegliete un attore di fiction di basso livello, farcite il tutto con un impianto fonico non adeguato (ma perché a teatro usano gli impianti fonici?? cazzo è teatro, non siamo in tv!), aggiungete un bel tocco di superficialità che porta a sconvolgere completamente un testo shakesperiano.

Ecco come rendere l'Amleto, un'opera teatrale risaputamente tragica, una mini fiction male interpretata che prende i colori di un musical dalle battute semplici e a dir poco scontate (alcune molto evitabili, perdipiù).
Il regista ha forse tentato di offrire al pubblico una diversa visione della tragedia ma non ci è riuscito... anzi, ha scambiato la pazzia più estrema che degenera fino a portare alla morte mentale e fisica (si guardi Ophelia) con un'interpretazione ironica e semplicistica dei sentimenti e della psiche umana in tutte le sue sfaccettature.
Ma che cosa ci si può aspettare dal bellone che tanto piace alle ragazzine in sala, quel bellone che esce da un passato di riprese per Elisa di Rivombrosa?
Fuori luogo anche le musiche adoperate. Va bene essere creativi, ma mettere i Massive Attack mi sembra eccessivo... le scelte teatrali e registiche non coincidono in più con la traduzione scelta (di Eugenio Montale) e questo porta lo spettatore a perdere e molte volte a non far cogliere il vero sentimento della vicenda.

Di fronte a tanta bassezza non posso che incazzarmi, perché mi accorgo sempre di più che coloro che si fanno il culo recitando seriamente arriveranno sempre dopo (e a volte non ci arrivano neanche sul palco o davanti alla telecamera).. prima ci sono i bellocci da fiction e le sparapompini dell'aiuto regista.